Il 31 gennaio 2020 è stato introdotto lo stato di emergenza. Da quel giorno siamo in balia di decreti legge frenetici che ci hanno imposto restrizioni fino ad allora impensabili. Il governo si muove in fretta. Ha intaccato il lavoro, la mobilità, i servizi, la socialità, l’accesso alla sanità, la scuola. Non aspettiamoci ragionevolezza o clemenza dallo Stato, finora non hanno guardato in faccia nessuno. Questo appello riguarda tutti, vaccinati e non, perché il Green Pass e lo stato di emergenza non hanno niente a che fare con l’epidemia. Cosa sono pronti a toglierci ancora e quale ricatto metteranno in atto domani in nome della salute pubblica? 3 dosi di vaccino e un tampone per andare a un concerto, militari all’ingresso degli ospedali e il controllo minuzioso di ogni nostra azione, è questa la normalità a cui aspiriamo? Quali sono i loro progetti sulle nostre vite?
Sopravvivere alle restrizioni è sempre più difficile. In molti sembrano già rassegnati, perché pensano non si possa fare niente, che non ci siano alternative, per paura della repressione e dello stigma sociale. Il cerchio si sta chiudendo. Quanto spazio ci resta? Quanto possiamo ancora arretrare? Se non facciamo pressione ai potenti come possiamo fermare questa follia? Chi non lotta ha già perso. Se rimaniamo fermi, se ci nascondiamo, a breve saremo con le spalle al muro, senza strumenti per reagire. Dobbiamo essere tanti e uniti per incontrarci, discutere, stare in strada, dare voce e rendere azione il dissenso. Dobbiamo essere coraggiosi, o un domani, leggendo la storia, si chiederanno, perché non abbiamo reagito.
Ci incontriamo domenica 9, H:11.00 ai Portici Blu a pinerolo per organizzare una protesta in piazza contro il green pass,lo stato di emergenza, il controllo e la militarizzazione.
ASSEMBLEA POPOLARE PINEROLO